Villaggi Rurali

Con l’attuazione della riforma agraria nel 1950, strumento economico per lo sviluppo dei territori depressi, attuato nell’immediato dopoguerra per il contrasto dell’emigrazione, vennero realizzati alcuni villaggi rurali da destinare a famiglie contadine che in quei villaggi avrebbero coltivato e gestito un pezzo di terra, come mezzo di sostentamento economico. Il territorio di San Giovanni in Fiore, essendo il più grande della Calabria, e dunque di tutta la Sila, venne fortemente investito dalla riforma agraria, che destinò alla città di San Giovanni in Fiore, la realizzazione di 5 villaggi rurali, alcuni dei quali, quasi autosufficienti, ovvero non bisognosi di eccessivi legami con la “città-madre” poiché dotati dei servizi base (per l’epoca), quali scuole e uffici di primo soccorso. Questi 5 villaggi sono: Villaggio Cagno, Villaggio Germano, Villaggio Rovale, Villaggio Serrisi e Villaggio Pisani.

Traduci

Condividi

Condividi questo contenuto con i tuoi amici!

Skip to content